A Roma l’emergenza sangue è una drammatica realtà. La domanda di sangue da parte delle strutture ospedaliere è costantemente elevata ma le donazioni sono insufficienti a coprire le richieste, che possono essere soddisfatte solo ricorrendo a sacche provenienti da altre regioni, in particolare dal Nord Italia. La mancanza di sangue è particolarmente critica durante il periodo estivo, quando aumenta la quantità di sangue necessario ma il volume delle donazioni diminuisce notevolmente.
Da vent’anni, la nostra parrocchia è attiva nel settore della donazione del sangue; le donazioni si svolgono due volte l’anno, nei mesi di novembre e di giugno, in collaborazione con il centro Ad Spem del Policlinico Umberto I. Mediamente ogni donazione parrocchiale raccoglie circa una quarantina di donatori, con una trentina di donazioni effettuate.
Per donare non è più necessario osservare un digiuno assoluto, al contrario è consigliato fare una colazione leggera con tè, caffè, succhi di frutta, fette biscottate o biscotti secchi con marmellate o miele. Sono vietati cibi grassi come latte o cornetti; in caso di assunzione di cibi grassi occorre aspettare un’ora e mezza prima di poter effettuare la donazione.
Prima della donazione, il donatore effettua una visita medica che ne garantisce l’idoneità alla donazione. I prelievi avvengono all’interno di un’autoemoteca parcheggiata nel piazzale della nostra parrocchia e sono effettuati esclusivamente da personale sanitario qualificato utilizzando solo materiali sterili e monouso.
La donazione del sangue non comporta rischi per il donatore. Inoltre donare il sangue è anche un’occasione per controllare il proprio stato di salute in quanto il donatore viene sottoposto ad una serie di analisi che in alcuni casi hanno permesso l’individuazione tempestiva di problematiche di salute.
Vi invito allora alla prossima donazione di sangue che si terrà
Domenica 24 giugno dalle 8.00 alle 11:30
presso la Parrocchia di Sant’Ireneo
senza avere timore e con un po’ di pazienza per gli eventuali e fisiologici tempi di attesa.
Vi ricordo che possono donare tutti coloro che sono in buona salute di età compresa tra i 18 e i 65 anni e con un peso corporeo superiore ai 50 kg.
Donare è un atto di immensa generosità verso il prossimo e di grande civiltà. Inoltre sono convinto che per noi cristiani la donazione del sangue abbia un significato più profondo: donare un po’ del nostro sangue per le persone ammalate è un gesto che ci avvicina di più a Gesù che ha realmente versato il suo sangue per la salvezza di ogni uomo.
Alessandro
